ADM: Assistenza Domiciliare per Minori
L'educativa domiciliare si differenzia da molti altri interventi, principalmente perchè l'operatore svolge l'intervento direttamente nel luogo in cui la persona vive quotidianamente.
L'educativa domiciliare si differenzia da molti altri interventi, principalmente perchè l'operatore svolge l'intervento direttamente nel luogo in cui la persona vive quotidianamente.
L'educatore recandosi dal minore si inserisce nel suo
contesto quotidiano e comunitario, nella famiglia e nelle reti
sociali. L'educatore che lavora
in una ADM, non svolge mai una relazione esclusivamente duale con il
bambino o ragazzo: lavora contemporaneamente anche con il contesto:
con la famiglia e le reti annesse. Entrare nella famiglia è entrare in un sistema culturale e
sociale da scoprire e accettare, se si vuole progettare insieme
percorsi di cambiamento o sostegno al minore.
Entrare a domicilio è quindi entrare in un
ambiente socio-culturale ben strutturato e radicato che per essere rispettato, deve prima essere compreso dall'interno.
Non avendo una struttura che garantisca e tuteli
costantemente l'operatore (e l'utente), conquistare fiducia è il
primo ed essenziale passo, poiché oltre i colloqui di presentazione
con l'Assistente sociale, l'azione educativa si svolge lontano da
protezioni dirette ed immediate.
Soltanto con una relazione autentica, coerente e carica di fiducia, pur mantenendo le asimmetrie dei diversi attori in gioco, si formano le basi per un processo educativo il più possibile condiviso da tutti i protagonisti in gioco e per questo con maggior probabilità di successo.
Luigi Cattaneo
Educatore professionale